Le Damine, conosciute anche come: biscotti a scacchi, sono deliziosi frollini realizzati con due impasti sovrapposti: la pasta frolla classica e quella al cioccolato. La loro caratteristica distintiva è l’aspetto a scacchiera, che li rende non solo golosi ma anche estremamente scenografici. Perfetti per accompagnare una tazza di tè, per una colazione raffinata o per servire un dolce diverso dal solito durante una merenda.
Prepararli è più semplice di quanto sembri: bastano pochi ingredienti di base e un po’ di attenzione nella fase di assemblaggio per ottenere biscotti eleganti, fragranti e dal sapore irresistibile. La pasta frolla, nelle sue due varianti, può essere preparata in anticipo, rendendo questa ricetta anche molto comoda da gestire.
Per realizzare i biscotti di pasta frolla a scacchi, serviranno:
L’effetto finale, una scacchiera bicolore di quadratini chiari e scuri, conquisterà grandi e piccini al primo sguardo – e al primo morso.
Scopriamo insieme, passo dopo passo, come preparare questi eleganti biscotti a scacchi che uniscono gusto, precisione e bellezza in ogni dettaglio.
Per la Pasta frolla al Cioccolato, fare lo stesso identico impasto della pasta frolla classica, mettendo 150 grammi di cacao amaro per kg di farina, e toglierli dalla farina. Esempio:
Mentre per la Pasta Frolla al Cioccolato la farina diventerà 850 grammi e 150 grammi di cacao amaro. Il resto rimane tale e quale
Per fare i nostri biscotti di pasta frolla a scacchi, dobbiamo:
N.B. Per tutti quelli che mi chiedono dove possono trovare ingredienti professionali di difficile reperibilità per dolci e gelato, i miei libri, e l’attrezzatura necessaria per fare dolci professionali in casa, ho preparato delle vertrine con prodotti da me scelti e selezionati.
Questo è il Link che vi porterà direttamente ai prodotti.
Canale 15 Il mio canale Youtube
Dolci di Successo Il mio libro sulla Pasticceria
Gelato Artigianale Il mio libro sul Gelato
I biscotti a scacchi sono molto popolari in Italia, ma la loro origine non è certa. Sono simili ai “checkerboard cookies” anglosassoni e a certi biscotti natalizi tedeschi, ma si ritiene che siano nati più per creatività pasticcera che per tradizione.
La tipica forma a scacchiera (di solito 2×2 o 3×3 quadretti) richiede precisione: bisogna modellare con cura due impasti di frolla (uno alla vaniglia e uno al cacao) e poi alternarli per creare il famoso effetto visivo.
Il motivo a scacchiera è spesso associato a giochi di logica e strategia (come gli scacchi, ovviamente). Per questo, i biscotti a scacchi sono talvolta usati come metafora per attività mentali o enigmi culinari!
Oggi esistono varianti con colori naturali diversi per creare motivi non solo in bianco e nero, ma anche in verde, rosa, giallo, ecc.
In alcune scuole di pasticceria, i biscotti a scacchi sono un esercizio classico per imparare a lavorare la frolla in modo preciso, gestire tempi di raffreddamento e taglio e ottenere un’estetica perfetta.