Gli addensanti in pasticceria sono ingredienti fondamentali per ottenere consistenze perfette in dolci e dessert. È importante sapere quando e come utilizzarli, così da affrontare con sicurezza le ricette.
Gli addensanti servono per addensare salse, liquidi, composti cremosi e gelatine. In questo articolo, esploreremo i principali addensanti utilizzati in pasticceria, facilmente reperibili e noti.
La colla di pesce è un addensante di origine animale, ricavato dalle cartilagini del maiale. Una volta era ricavata dalle cartilagini del pesce storione.
Panna cotta
Cheesecake senza cottura
Bavarese e mousse
Non funziona con ananas e kiwi. Per le gelatine di frutta, utilizzare 20 g di colla di pesce per 1 kg di purea.
L’agar agar è una polvere bianca che si ottiene da alghe rosse. Si usa in cucina per gelificare e addensare dolci, budini, gelatine, marmellate e anche piatti salati.
È una gelatina vegetale, quindi è perfetta per chi è vegano o non vuole usare gelatina animale.
È senza glutine, inodore e quasi senza sapore.
Va sciolto in un liquido e poi portato a ebollizione (almeno 90-100°C).
Gelifica raffreddandosi, quindi dopo la cottura si lascia riposare.
Forma gelatine solide, anche più compatte rispetto alla gelatina classica.
In poche parole, l’agar agar è un addensante naturale e vegetale, facile da usare per tante ricette.
Non molto usata in pasticceria, Abbastanza usata in gelateria,trova il suo largo impiego in cucina. Tenete conto che l’agar agar è molto più potente della colla di pesce, con una forza addensante di 600-650 Bloom.
La farina di semi di carrube si ottiene dai semi del carrubo, un albero che cresce in zone calde. È diversa dalla farina di polpa di carrube (quella dolce): questa non ha sapore ed è usata soprattutto per addensare cibi come budini, gelati, yogurt e salse.
È naturale, senza glutine, e aiuta a rendere i cibi più densi e cremosi. Si usa anche nei prodotti per chi è allergico o segue una dieta speciale, come quella vegana.
In più, il carrubo cresce bene senza bisogno di molta acqua, quindi è anche un prodotto sostenibile.
Va sciolta in un liquido caldo (acqua, latte, ecc.).
Attiva il suo potere addensante solo quando viene riscaldata a circa 85-90°C.
Una volta raffreddata, mantiene la consistenza densa o gelatinosa che ha aiutato a creare.
La pectina è una sostanza naturale che si trova nella frutta, soprattutto nelle mele, negli agrumi e nelle pere. Viene usata in cucina per addensare marmellate, gelatine e confetture, aiutandole a diventare più compatte senza aggiungere troppi zuccheri.
È naturale, senza glutine, e spesso usata anche nei dolci o nei prodotti per chi vuole mangiare in modo sano.
In poche parole, la pectina è un aiuto dalla frutta per far gelificare i cibi, senza usare ingredienti artificiali.
La fecola di patate è un addensante versatile, ideale per dolci soffici come pan di Spagna e ciambelloni.
La fecola di patate è una polvere bianca che si ottiene dalle patate. Non è una farina, ma un tipo di amido. Viene usata in cucina per addensare creme, salse, budini e zuppe, oppure per rendere i dolci più soffici.
È naturale, senza glutine, e molto utile anche per chi ha intolleranze o segue una dieta speciale.
Si usa sia a caldo (per addensare liquidi) che a freddo in alcune ricette da forno. Basta scioglierla bene nei liquidi per evitare grumi.
La farina di grano è l’addensante più comune in cucina e pasticceria, utilizzata per conferire struttura e forza ai dolci.
Farina tipo 0: Farina forte usata (di solito) per prodotti lieviti e pasta sfoglia.
Farina tipo 00: La farina più usata. Per biscotti, ciambelloni, crostate, frolle, pan di Spagna ecc ecc.
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